Creiamo l'atmosfera giusta per una serata

News | venerdì, 19 maggio, 2017
Vogliamo aiutarvi ad influenzare lo stato emotivo dei vostri ospiti attraverso la creazione di un'atmosfera. Si può quindi agire su due livelli; ad un livello più superficiale che serva a "raccontare" l'ambientazione, cioè, ad esempio, a dirci se siamo in un pomeriggio autunnale, in una mattina d'estate oppure di notte; se piove, nevica o c'è il sole. Ad un livello più profondo l'atmosfera dovrebbe comunicarci il clima emotivo di ciò che stiamo vedendo e la sua evoluzione durante la serata, provocando in noi il conseguente stato d'animo.
Per creare l'atmosfera e controllarla per mezzo della luce, ci sono principalmente tre metodi.
1) bilanciare chiarore e oscurità, legati rispettivamente alla tranquillità e al mistero. 2) miscelare la luce calda e la luce fredda. La prima dà subito una sensazione di serenità e di gioia, ed è infatti a luce tradizionale della commedia; la luce fredda induce invece apprensione e un senso di tristezza. Naturalmente c'è poi tutta una gamma di tonalità intermedie.
3) controllo del rapporto luce/ombra. Ombre naturali e morbide inducono tranquillità, mentre un'immagine molto contrastata o l'esaltazione delle ombre comunicano inquietudine e angoscia. Gli obiettivi appena elencati naturalmente non sono indipendenti ma interagiscono uno con l'altro, dando luogo anche ad alcuni conflitti. Ad esempio: se si vuole ottenere un'atmosfera tramite un abbassamento di luce, ciò va a scapito della visibilità; la selezione di un'area ristretta su cui concentrare l'attenzione si ottiene nel modo migliore usando un solo proiettore ( http://www.cosedacasa.com/lanterne-lampade-e-candele/1625-bitossi-lampada-teatro-antichizzata.html ), ma ciò può limitare la tridimensionalità; una luce studiata per la tridimensionalità talvolta porta ad un calo della visibilità del viso degli ospiti.
In pratica succede che la luce ideale per raggiungere un obiettivo spesso ostacola
il raggiungimento degli altri. Così, una corretta preparazione degli spazi e luci procede normalmente in due fasi; nella prima bisogna valutare quali degli obiettivi privilegiare, in base al tipo di serata e allo stile che si vuole comunicare.
Nella seconda fase bisogna bilanciare attentamente i mezzi per raggiungere un
compromesso che soddisfi più gli obiettivi. Per concludere, bisogna ricordare che l'illuminazione di una stanza non è un dato fisso; anzi, può essere vista come un fluido che invade lo spazio e che scorre dall'inizio alla fine seguendo l'andamento della serata.